Il pioppo, di Ada Negri. Oh, mai più tornerà la Primavera?

Il pioppo, di Ada Negri.
Tratto dalla raccolta di poesie Vespertina.
Una poesia d’inverno, meraviglia per l’incanto di immagini e parole desuete,
meraviglia per la vita che di nuovo irrompe.
Assolutamente adatta ai bambini perché anche loro sono questo,
un inno alla realtà che ci sorprende, alla speranza che si rinnova .

Un albero, un pezzo di realtà che parole e versi piano piano ci svelano,
e mentre guardiamo quel pioppo che un incanto invetrò
e sentiamo gelo e forse anche vecchiaia penetrarci,
con quel guizzo che la poetessa ama fare per costringerci ad un oltre,
con un “ma” che da congiunzione avversativa diventa positiva introduzione ad un imprevisto altro,
ecco che il sole rompe l’algore
e trema di gioia in ogni foglia il pioppo
ritorna giovinezza, e noi ci riconosciamo e aspettiamo.

Il Pioppo

Sotto la brina il pioppo è di cristallo:
se lo tocchi l’infrangi; e piomba al suolo
con tintinnio di frantumate lastre.
Lo diresti un altissimo zampillo
che un incanto invetrò; ma dentro è vivo,
e lo strazia desìo di Primavera.
– Oh, mai più tornerà la Primavera –
pensa. – Mai più. Son vecchio. Non mi resta
foglia sui rami, uccello che mi canti
in vetta, linfa nelle vene, strido
di cicala sul tronco. E ciascun giorno
che passa, accresce il gelo; e già mi sento
vicino a morte. –
                         Ma, un mattino, il sole
rompe l’algore: scioglie in molle pianto
sugli stecchiti rami il vel di ghiaccio:
torna la linfa e il verde: giovinezza
ritorna, e n’ha sì gran sorpresa il pioppo
ch’ogni sua foglia, anche se tace il vento,
trema di gioia: anche la notte, in sogno,
trema di gioia in ogni foglia il pioppo.

E se volete gustare ancor di più la meraviglia di parole, tempi e suoni, ascoltate la poesia recitata dalla nostra Mariarosa Grieco.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.