Come arrivare in Sardegna

Come arrivare in Sardegna.  

In cui si parla di

“opzioni da gente con un livello di qualità della vita che deve perlomeno andare su un’isola per riprendersi e che fa di tutto per andarci” 

Da mammaOca

 

 “Quest’anno ho speso più di viaggio che di casa!” M.

“Avrei preso la casa a Isola Rossa, ma non so se verrò, visti i prezzi dei traghetti! Mi puoi dare qualche idea? E non mi parlare di passare dalla Corsica con 4 figli di cui 2 piccoli!” R.

 

Le considerazioni delle mie amiche mi hanno portato a suggerire, a chi volesse andare in Sardegna, alcune soluzioni, tutte già studiate e sperimentate nel tempo.

Sardegna
Le Frane, Argentiera, Sardegna

Premessa: quest’anno i prezzi delle compagnie marittime sono anche raddoppiati. Ho già scritto a questo proposito sul n. 10 di  Tempi.

 

Che fare?

Qui propongo le opzioni C e D. Per quelle AB dovrete leggere qui sul sito. Certo, sono soluzioni molto più poetiche e fantasiose di quelle qui proposte, forse un tantino meno realistiche, ma mai dire mai. La difficoltà aguzza l’ingegno.

 

Premettendo che

1-la simulazione è fatta su una famiglia di 2 adulti e 3 bambini, e su date “calde”, cioè le prime due settimane d’agosto. I prezzi sono più alti rispetto ad altre date, e, per quel che è possibile, in Sardegna è meglio venire fuori picco di stagione.

2-qui si ignorano le soluzioni “più normali” per chi abita al nord, traghetto notturno, da Genova,  cabina, super-nanna bambini, tranquillità, pace e prezzi da un minimo di 1.000, 1.300 euro, con tutte le compagnie.

E la soluzione traghetto diurno, meno “normale”, perché da Livorno a Olbia si impiegano minimo 6 ore e mezza che dovete passare in qualche modo con i vostri bambini, i quali, da esperienza, anche se sono i migliori del mondo, sulla nave è un’altra cosa. Soluzione adatta a quelle mamme super organizzate con giochi, album e libri e con molta pazienza. Questa soluzione è meno costosa, dai 750 euro con Corsica-ferries o Moby. 

3-questi prezzi sono quelli ad oggi 8 aprile, e le tariffe, soprattutto quelle degli aerei low cost, cambiano.

 

Ecco le opzioni, tutte sperimentate. 

Cfamiglia in aereo, capo famiglia in nave con macchina. Oppure tutti in aereo e noleggio auto. Da tener conto che gli aerei low cost accettano un bagaglio con peso inferiore ai 10, 12 kg a persona, tassativi e controllati, e fanno pagare il bagaglio extra (ma siamo in estate, e al mare ci si veste di poco).

PRO-da qualsiasi parte d’Italia si parta, ovviamente viaggiare con l’aereo è la soluzione più comoda e veloce, soprattutto per raggiungere un’isola. Da Milano ad Alghero o  Olbia ci vuole un’ora, che sommate al prima e al dopo diventano massimo 4 o 5 a fronte di viaggi con la nave che, come minimo, durano una giornata intera. Soluzione molto adatta e molto usata da chi ha bambini molto piccoli.

CONTRO– il problema macchina e bagaglio se si viaggia tutti in aereo. Dove mettere maschere, pinne, bastoni da trekking (sì anche in Sardegna “si va sulla montagna” ). Il problema “che marito hai?” se viaggiate tutti in aereo tranne il capo famiglia. Non potete distruggerlo già dal primo giorno di vacanza. Più si è, più si paga.

 

Dal 29/7 al 15/8 Tratta Milano(Orio al Serio)-Alghero con Ryanair

Per 2 adulti e 3 bambini + noleggio auto circa   euro 1.400

Per 1 adulto e 3 bambini + 1 adulto traghetto Moby Genova-Porto Torres, posto ponte, circa euro 930                

 

Dal 29/7 al 15/8 Tratta Milano-Olbia con Easyjet

Per 2 adulti e 3 bambini + noleggio auto circa  euro 1.350

Per 1 adulto e 3 bambini + 1 adulto traghetto corsica-ferries Livorno-Golfo Aranci, posto ponte, circa euro 920

traghetto a Bonifacio
porto di Bonifacio, Corsica

  

D- Passare dalla Corsica.  

Si parte da Savona, da Genova o da Livorno per Bastia, rispettivamente 6, 4.45 e  4 ore, poi si percorrono 180 km. per Bonifacio e si traghetta per S.Teresa, 50 minuti. Adatta a chi soggiorna nel nord e nord-est Sardegna, anche agli altri se sono molto-molto avventurosi.

PRO Opzione per avventurosi, per chi ama studiarsi i percorsi e ciò che c’è da vedere e per chi odia le traversate notturne, nonché la più economica. Ci si sente in vacanza già dopo 4.45 ore. Tra l’arrivo a Bastia e il traghetto a Bonifacio, ipotizzando di prendere quello delle 20, ci sono dalle 6 alle 8 ore che si possono occupare con un bagno al mare o in uno dei fiumi corsi, oppure visitando Porto Vecchio o Bonifacio. Da esperienza, all’andata meglio scendere intorno a Porto Vecchio, ci sono belle spiagge e anche fiumi in cui potere già fare il bagno. E al ritorno meglio salire subito verso Bastia e poi girare lì intorno. Lungo tutta la litoranea panorama bellissimo. Anche la strada che  attraversa le montagne, passando da Corte, è bellissima nonché meno trafficata, ed è possibile fare il bagno in almeno due fiumi,.  

CONTRO Non adatto a chi si stressa per i ritardi, a chi ha paura di rimanere in Corsica e “non riuscire a prendere il traghetto”, a chi vuole subito arrivare alla meta, a chi pensa di “perdere” un giorno, a chi ha paura che gli rubino la macchina piena, a chi non vuole fare levatacce, a chi non vuole dare i soldi ai francesi. In pieno agosto strade un po’ trafficate. Quando il mare è mosso, le Bocche di Bonifacio sono assai mosse. Più si è, più si paga.

 

Dal 29/7 al 15/8 2 adulti e 3 bambini e macchina grande

tratta Livorno-Bastia h.8.15-12.15  e ritorno h.13.30-17.30  con Corsica-ferries  circa euro 300

 

tratta Genova-Bastia  h.9-13.45  e ritorno h.14.45-20   con Moby

circa euro 450

 

tratta Livorno-Bastia h.8-12 e ritorno h.14-18  con Moby circa euro 316

 

tratta Bonifacio-S.Teresa h.20-20.50  e ritorno h.7-7.50 con Moby  circa euro 250

 

Spesa totale tra i 550 e i 700 euro.

 

N.B. Ricordarsi sempre, come dice il padre di una mia amica, che la vacanza comincia dal viaggio, quindi trovare la soluzione migliore per sé, anche in base a questo.

P.S. “Più si è più si paga” sembrerebbe ovvio. A parte usare la macchina, per muoversi, con tutti gli altri mezzi è così. Non sempre!!! Se ad esempio prendete un biglietto con Corsica-ferries sulle tratte francesi, es. da Bastia a Nizza, quando segnate adulto ci sono 2 opzioni “adulto famiglia” e “adulto”, per cui i genitori con figli spendono la metà rispetto agli adulti singoli. E non è l’unico esempio di “politica turistica famigliare”.

Siti delle principali compagnie aeree e marittime che collegano la Sardegna al resto d’Italia 

www.ryanair.it

www.easyjet.it 

www.meridiana.it

www.alitalia.it

www.airone.it

www.moby.it

www.corsica-ferries.it

www.tirrenia.it

www.gnv.it

Qualcuno ha altre opzioni,  proposte, suggerimenti? 

 

 

 

 

 

                        

 

 

 

 

3 risposte a "Come arrivare in Sardegna"

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