Una riflessione su Hervé Tullet. Approcciarsi e impattarsi con questo “autore visuale” che disegna pallini e non conigli, perché, (dice lui), non sa disegnare conigli…
di Raffaella
Sono tantissimi i libri che Hervé Tullet ha ideato per i bambini, più di 80 ci ricorda Google. Ma non sono libri come comunemente li intendiamo e li utilizziamo. Così sono partita con l’intenzione di capire bene il lavoro di Hervé Tullet ma sono arrivata ancora lì, sempre più affascinata dal linguaggio artistico.
Definitely I’m an author, a kind of visual author, an author that express himself with concepts and signs more than real elaborate illustrations. I’m more into dots or scribbles instead of little tiny rabbits ( probably because I don’t know how to draw a rabbit).
Ai miei occhi, Hervè Tullet appare sempre come artista, prima che come autore di libri. Tullet ha la capacità di condividere con i bambini un fare ed un raccontare attraverso un senso artistico. Tutti abbiamo un senso artistico, che però è così poco educato! Il senso artistico è un mezzo in più, o una strada nuova per andare incontro al mondo e per la scoperta di sé.
I bambini vogliono sapere tutto e non hanno pregiudizi. Essi, più sono piccoli e più sono aperti. Tutto è comprensibile ed è in grado di comunicare per loro con un vasto repertorio di strumenti. Tutto quello che dovete fare è mostrare qualcosa, per farla diventare l’inizio di una nuova cosa.
Secondo i suggerimenti di Tullet e senza avere la preoccupazione di realizzare un prodotto perfetto, si può fare esperienza di questa strada. L’arte infatti è un mezzo, un prezioso gioco, non un fine.
Tutto quello che dovete fare è mostrare qualcosa, per farla diventare l’inizio di una nuova cosa.
È un invito a pensare in modo creativo e indipendente, che sollecita e sprigiona l’immaginazione dei bambini.
Per me l’arte apre la mente. Posso trovare arte ovunque, anche solo camminando nel mio quartiere. Arte è un modo di vedere quello che ci circonda, una scarpa, una finestra, una macchia nel pavimento…
Chissà che di fronte ad un’opera d’arte non ci si chieda più: “A cosa serve?”, ma piuttosto: “Cosa ha scoperto il suo autore? E come ce lo ha comunicato?”.
Nel mese di novembre 2018 Tullet ha lanciato “L’expo idéale avec Hervé Tullet”, un grande progetto creativo, dove i partecipanti iscritti condividono le loro esperienze su una piattaforma e sono invitati a presentare un “Expo idéale” nei luoghi dove si sono svolte le attività. www.lexpoideale.com
I libri di Hervé Tullet sono particolarmente suggeriti ai bambini in età prescolare, ma anche quelli più grandi, e i grandi, potranno cimentarsi con felicità. Ecco quelli che vi consigliamo per i vostri bambini:
Un gioco. Edizioni Franco Cosimo Panini, collana Dentro le figure, 2016
Colori. Edizioni Franco Cosimo Panini, collana Libri ad arte, 2014
Un libro. Edizioni Franco Cosimo Panini, collana Dentro le figure, 2010
La cucina degli scarabocchi. Edizioni L’Ippocampo Ragazzi, 2019
Pallini pallini. Edizioni Franco Cosimo Panini, collana Dentro le figure, 2018
Un’idea!. Edizioni Franco Cosimo Panini, collana Dentro le figure, 2018
Io sono Blop! Edizioni Mondadori Electa, collana Electa Kids, 2013
Giochi d’arte. Libro a spirale. Edizioni L’Ippocampo, 2017
Cucù, sono Turlututù! Edizioni Franco Cosimo Panini, 2012
Il libro che segue è invece il dietro le quinte dei famosi laboratori di Tullet, con materiali ed indicazioni precise, per seguire passo passo il lavoro da fare ed è quindi principalmente indicato per chi “conduce”:
La fabbrica dei colori. I laboratori di Hervè Tullet. Edizioni L’Ippocampo, 2016