Aspettando Natale. Continuare il progetto del libro. Possono le parole ridestare speranza?

È finito l’anno, anche i Re Magi stanno arrivando dal piccolo Bambino che colmerà la loro attesa, che diventerà il presente della loro speranza. Noi abbiamo cercato di accompagnare l’Avvento con un libro che semplicemente parla del “segreto onnigioioso”.
Un libro atteso e che, (sinceramente grazie), è andato, è girato, ha viaggiato, è piaciuto oltre tutte le aspettative. Non è ancora il momento di tirare le somme, ma qualcosa vogliamo dire, anzi vogliamo farvi dire. Sì, la parola va a chi ha letto le storie e a qualche commento fatto.

Con la premessa di una domanda che, di fronte a tutte, ma proprio tutte, le reazioni entusiastiche alla lettura, mi sono posta. Possono le parole risvegliare qualcosa di sopito, ridestare speranza, sostenere la vita, fare intravedere una promessa che rende desiderabile vivere, evocare un oltre che ci spiega noi stessi più di quello che facciamo noi? Sì è solo un libro, sono storie, sono parole, ma hanno suscitato un’attesa senza pari, hanno provocato qualcosa di sorprendente e incredibile e qualcosa vogliamo riportare.

La prima cosa da dire è che molti bambini hanno cominciato, ri-cominciato, a leggere. Anzi, molte madri o insegnanti si sono stupite che i bambini hanno ricominciato …

Giorgio non l’ho mai visto così preso ed entusiasta nella lettura di un libro … Aspettando Natale l’ha rapito.

Molte sono state le reazioni personali e commoventi

Arranco dietro a tutto, soffro di insonnia, piango tutte le mattine a messa … Ma ascoltare (perché a leggerle proprio non facciamo in tempo) le storie di MammaOca verso il Natale è l’unico Balsamo delle mie giornate … sarà stato un lavoro gigante, ma ne è valsa la pena … delicatamente tengono desto il cuore, lo tengono desto all’attesa di Colui che asciugherà tutte le lacrime.

Un bambino fra tutti ha dato un voto al libro, un voto da sogno

Che voto dai al libro? No, non 10 e lode, … INFINITO E LODE

Le storie, soprattutto alcune, hanno suscitato moltissime reazioni, ci sono classi di bambini che si sono confrontati e ne hanno scritto, le maestre si sono stupite da tutto quello che hanno provocato le parole scritte da altri uomini.
Infatti i primi ad essere colpiti, stupiti delle parole del libro sono stati i … grandi.

Mi sento da 20 anni in fondo l’agnellino grigio, sfidato in negativo dalla sorte, ma se ama anche me …

Carissime, due sere fa, come ogni sera, tutta la famiglia si è trovata in camera dei bambini a leggere la storia del giorno dal vostro libro. Era la numero 16, quella tratta da Piccole donne (uno dei libri più cari della mia infanzia). Finita la storia, mentre rimboccavo loro le coperte, mio figlio più grande (6 anni) mi dice: “Mamma, anch’io voglio fare qualcosa fare qualcosa per i poveri come hanno fatto quelle bimbe”. Da qui è nato un piccolo dibattito, in cui si è inserito anche il fratello 4enne per capire chi sono i poveri a noi più vicini e quelli lontani, perché sono poveri, ecc. e poi un momento creativo in cui i bambini mi hanno proposto come aiutare i bimbi poveri (dare dei soldi ad un amico che ogni tanto va in Africa, regalare alcuni dei loro giochi a chi non può permetterseli, ecc.). Insomma, alla fine hanno chiesto a me e al babbo di decidere una modalità e poi dirgliela.
Perdonate il lungo racconto, ma ci ha colpito molto come un breve brano abbia smosso così tanto i bambini su un tema di cui comunque ogni tanto si parla in famiglia, ma che effettivamente ripensandoci era ancora un po’ astratto per loro. E alla domanda:”Ma perché ti è venuto il desiderio di fare qualcosa per i poveri?”, mio figlio ha risposto: “Perché poi le bimbe (della storia) erano molto felici.”

Per questo e perché le storie che ruotano attorno a quella domanda posta all’inizio dell’Avvento, “Ma cosa attendiamo?”, sono tantissime e da scoprire, ecco, per tutto questo, vogliamo continuare il progetto.
…E perché vivere lasciandosi interrogare dal Cielo e dal “segreto onnigioioso” è il sogno della vita.

Utile

2 risposte a "Aspettando Natale. Continuare il progetto del libro. Possono le parole ridestare speranza?"

  1. Ho acquistato il libro via mail, ma non è arrivato. Del resto nella schermata non era comparsa richiesta dell’indirizzo di casa. Che fare? Grazie

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