26 maggio 1432. Appare alla Giannetta, che siamo tutte noi, la Madonna di Caravaggio.
Contro tutti i condizionali e periodi ipotetici dello scetticismo
- Sarebbe avvenuta l’apparizione..
- Si dice che sarebbe apparsa….
- I cristiani dicono che….
è avvenuto un Fatto straordinario e meraviglioso che porta ogni anno, ogni domenica, ogni giorno, migliaia di persone al suo cospetto nel bellissimo Santuario di Caravaggio. Faro che ancor oggi splende luminoso nella notte più buia. Per tutti noi, da sempre e per sempre pellegrini. Una storia bellissima da raccontare.
- I post di maggio 2022 sono stati dedicati alle rose. E cosa c’entra l’apparizione di Caravaggio? Qui sotto lo spiego in breve, trovate di più qui: #10cose di rose. Fiabe, libri, profumi e una sorpresa dalla Madonna di Caravaggio
L’iconografia legata all’apparizione della Madonna di Caravaggio, 26 maggio 1432, rappresenta Maria che appare a Giannetta, fra loro l’acqua sacra che sgorga per miracolo e nel mezzo un rametto fiorito. Ma perché è lì, come è apparso? Molti sono i miracoli storici accaduti a Caravaggio, ma uno dei primi è denominato “la sfida di Graziano”. Un certo Graziano, incredulo, volle sfidare il luogo dove Maria apparve e dove sgorgò l’acqua benedetta. Preso un ramo secco, lo piantò lì e subito lo vide ricoprirsi di fiori e foglie. E cosa c’entrano le rose? In molte cartoline devozionali, quel rametto fiorito viene rappresentato con un alberello di rose.