Sono appassionata del Natale da sempre, e da sempre leggo e colleziono libri di Natale, (e ora li scrivo!!) per grandi e per piccoli, primi su tutti quelli della collana Nativitas di Interlinea, con qualche titolo natalizio della loro collana per bambini Le rane.

Se, come me, fate i regali di Natale all’ultimo minuto o se, sempre all’ultimo minuto, volete regalare anche belle parole, poesie, racconti, che diano significato e bellezza al Natale che viene, magari abbinando libri natalizi per grandi e per piccoli, ecco qualche idea Interlinea dell’ultimo minuto. Sì, lo so, sono recidiva del last minute, l’ho fatto nel 2018 e anche nel 2020, qui e qui. Ma, come sapete – i bei libri rimangono per sempre – è una delle mie regole d’oro. Quindi potete attingere anche da quegli articoli.

La collana Nativitas di Interlinea è “l’unica collana editoriale in Italia e la prima in Europa dedicata al tema del Natale”. Si è poi aggiunta, all’interno della collana per bambini Le rane, anche la prima collana italiana di libri per bambini dedicata alle storie di Natale, Le rane piccole, con libri cartonati formato tascabile, stessa misura dei fratelli “maggiori” di Nativitas, una bella accoppiata regalo.
Ed ora qualche titolo, tra quelli che possiedo, e quelli che sogno di avere, qualche idea per fare un bel regalo di famiglia.

Natale in poesia. Antologia dal IV al XX secolo, a cura di L. Erba e R. Cicala. Il più classico dei classici tra i titoli della collana, uno dei più venduti, il libro da cui ho attinto tutte le poesie scritte per anni davanti al banco libri e all’entrata del Salone d’onore del collegio della Guastalla, a Monza, per introdurre al mercatino di Natale. Ancora oggi se qualcuno mi chiede una poesia, una frase, belle parole d’augurio di Natale, leggo e attingo da questo libro, e tutte le volte mi stupisco di immagini antiche e nuove che rivivono davanti a me. … i bei libri rimangono per sempre…

E poi gli Inni natalizi di Ambrogio, le meditazioni di Natale di Testori in Un bambino per sempre, Le feste di Natale di Dostoévskij, e il libro da cui ho tratto una delle storie di Aspettando Natale 2, Piedini nudi. Ricordi e canti sul Mistero del Natale, di Anna Maria Cànopi. Un libro che ho reputato in parte adatto anche ai bambini, certo, così come l’ultimo titolo Nativitas che ho comprato, Il campanile scocca la mezzanotte santa. Le poesie di Natale che abbiamo letto a scuola, a cura di W.Fochesato.
Della collana di Natale de Le rane ho invece Fiori di neve di S.M.L. Possentini, delicato sogno natalizio in parole e immagini, e Tobia e Giuseppe di L. Doninelli, di forte impatto come il suo autore. In formato grande invece il racconto Malik e i re magi, di A.Lavatelli, che attinge a uno dei temi spesso presenti nelle storie di Natale, il bambino che si nasconde nella carovana dei magi, per arrivare a vedere Gesù Bambino.

Una bella scelta da cui attingere. Cui si aggiungono due libri che avevo già comprato ma poi regalati e quindi da riavere, due fiabe di topi, di gatti, di bontà e di meraviglia bambina e natalizia. La famosa Storia di uno schiaccianoci. Favola di Natale, di Alexandre Dumas, e Il sarto di Gloucester di Beatrix Potter, libri di Nativitas adatti anche ai bambini. Del secondo ai 26 di casa mia, il giorno di Natale, dopo il favoloso pranzo, le poesie recitate e le canzoni cantate per ricevere i regali, farò vedere la stupenda versione animata, dal titolo Prodigio di Natale: prima parte e qui la seconda parte

…i bei libri rimangono per sempre… anche in versione animata …